Cherif Chekatt, il killer di Strasburgo, è stato ucciso dalla polizia
14 Dicembre 2018
Cherif Chekatt, il killer di Strasburgo, è stato ucciso ieri in pieno quartiere di Neudorf, dove aveva fatto perdere le tracce 48 ore fa dopo l’attentato commesso nel mercato di Natale. Chekatt è stato ucciso dalla polizia in un blitz nella rue du Lazaret. Aveva con sé una pistola e un coltello. E’ stato lui a sparare per primo contro i poliziotti, che lo hanno successivamente ‘neutralizzato’, secondo quanto appreso dalla radio France Info. Chekatt stava infatti camminando per strada quando è stato avvicinato dai poliziotti, avvertiti da una donna che lo aveva riconosciuto, e ha reagito immediatamente sparando.
Poco dopo che si era diffusa la notizia della morte dell’assalitore, l’agenzia dello stato islamico Amaq ha rivendicato l’attentato ai mercatini di Natale a Strasburgo, sostenendo che Cherif Chekatt era un “soldato” dello Stato islamico che “ha portato avanti l’operazione per vendicare i civili uccisi dalla coalizione internazionale”.
Più di 700 poliziotti erano stati mobilitati per dare la caccia all’uomo che martedì sera ha terrorizzato Strasburgo, sparando ad altezza uomo, uccidendo tre persone e ferendone altre 13. Tre dei feriti sono in condizioni gravi e lottano fra la vita e la morte, tra questi il giornalista italiano Antonio Megalizzi, colpito alla testa.