Chirac a lezione di identità
15 Novembre 2005
di redazione
Dopo diciotto giorni di roghi, il presidente della Repubblica Francese, Jaques Chirac, ha rotto il silenzio e si è rivolto ai suoi concittadini con un messaggio solenne. Poco più di due cartelle per evocare un concetto che non ci aspettavamo di veder scaturire dall’empireo della République. Quello che accade in Francia, dice Chirac «è una crisi di significato, di punti di riferimento, una crisi di identità”.
Verrebbe da credere che il presidente francese abbia fatto una capatina sul sito di Magna Carta e abbia dato una scorsa ai molti materiali – discorsi, articoli, conferenze – che a questo tema la Fondazione dedica da lungo tempo. Forse ha dato uno sguardo alle recenti lezioni di Marcello Pera in America, che la stampa italiana ha malcompreso o falsificato; o si è intrattenuto con le relazioni del recente convegno di Norcia su Libertà e Laicità.