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Cicchitto: “Progetto Berlusconi è tutto a guida leghista”
22 Giugno 2015
di redazione
“Quello che Berlusconi traccia non è il contenitore dei moderati, ma esattamente il contrario, l’arroccamento dei partiti d’opposizione a guida leghista", lo dice il deputato di Ncd Area Popolare, Fabrizio Cicchitto, commentando l’intervista a Silvio Berlusconi in cui il leader di Forza Italia disegna il suo progetto per il centrodestra.
“Ne abbiamo visto un’anticipazione nel corso della recente campagna elettorale quando per generosità e forse per ingenuità politica noi del Ncd abbiamo fatto solo alleanze di centro-destra e abbiamo sostenuto i due candidati ai quali Berlusconi teneva di più, Giovanni Toti e Stefano Caldoro”.
“Siamo stati ripagati da Berlusconi e da Forza Italia con attacchi nel corso di tutta la campagna per le regionali. Francamente adesso la questione non può essere impostata nei termini che, parafrasando un vecchio film, possiamo esemplificare in ‘Torna a casa Lassie’", dice Cicchitto.
Secondo l’esponente Ncd, “c’è un governo che non è collocato affatto sul terreno della sinistra tradizionale e dello statalismo che deve fare le riforme che lo stesso Berlusconi non esclude di poter in parte approvare e c’è uno sconvolgimento del bipolarismo tradizionale per l’affermazione di due forze estremiste, la Lega, che vuole l’egemonia del centro-destra, e il Movimento 5 Stelle, che contrasta tutto e tutti, facendo leva anche su tutto ciò che di negativo emerge da Mafia-Capitale”.
