Cile, si spara l’ex generale di Pinochet. Viveva in prigione di lusso

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Cile, si spara l’ex generale di Pinochet. Viveva in prigione di lusso

01 Ottobre 2013

Il generale Odlaner Mena Salinas, ex capo dell’intelligence di Pinochet, che aveva il compito di eliminare gli avversari scomodi del generale, si è suicidato sparandosi alla tempia. L’uomo stava per essere trasferito dalla prigione di lusso in cui risiedeva , Cordillera, con piscine e campi da tennis, al carcere di Punta Peuco, meno lussuoso e destinato a persone condannate per abusi dei diritti umani. All’inizio della settimana scorsa il presidente cileno Sebastian Pinera aveva annunciato la chiusura della sfarzosa prigione. Mena Salinas, 87 anni, ex capo della Cni, si è ammazzato nella sua abitazione durante il permesso settimanale di cui godeva dal 2011. In carcere stava scontando una pena di sei anni per l’assassinio di tre dirigenti socialisti durante la "Carovana della morte". L’idea di essere trasferito in un carcere comune forse è all’origine del suo gesto finale.