Cina, enorme frana investe 40 case: sepolte almeno 140 persone
24 Giugno 2017
di Redazione
Almeno 141 persone sono rimaste sepolte in una frana che ha investito 40 case nel sud-ovest della Cina. Lo scrive il quotidiano China Daily che cita fonti dell’amministrazione locale di Maoxian, il villaggio colpito dalla frana di questa mattina, dovuta alle piogge torrenziali di questi giorni in gran parte della Cina. La frana ha colpito il villaggio di Maoxian alle sei del mattino, la mezzanotte tra venerdì e sabato in Italia, seppellendo più di quaranta case dovevano si stima che vivano circa cento persone: una immane tragedia.
Secondo quanto riferito dalle autorità locali all’agenzia Xinhua, e che potrebbero trovarsi sotto il fango e i detriti. Le operazioni di soccorso sono già state attivate. Sul posto, secondo le immagini mandate in onda dall’emittente televisiva statale China Global Television Network, sono operativi i primi mezzi per il movimento terra per le ricerche sotto le macerie. Forti piogge si sono abbattute in questi giorni su gran parte della Cina, compresa Pechino, dove negli ultimi due giorni ha piovuto quasi ininterrottamente. Ieri, i meteorologi cinesi avevano rinnovato l’allerta per il maltempo già emessa martedì scorso, con precipitazioni previste anche oggi su gran parte della Cina interna meridionale, dove si prevedono fino a 160 millimetri di pioggia.
Intanto i media raccontano degli primi salvataggi: tre persone, una coppia e un bambino piccolo, sono stati salvati dal fango che li aveva seppelliti dopo la frana che ha travolto il villaggio di Xinmo, nella provincia di Sichuan, in Cina.