Cina-GB. Osborne preannuncia nuovi accordi commerciali
09 Novembre 2010
di redazione
Cina e Gran Bretagna varano accordi commerciali per un valore complessivo di 1,7 miliardi di sterline (2,7 miliardi di dollari, fra cui spiccano l’intesa per l’esportazione di cibo per maiali e l’accordo che limita la vendita di whiskey in Cina ai soli prodotti scozzesi). La visita a Pechino del Premier, David Cameron, iniziata oggi con una visita a un supermercato della catena britannica Tesco, che investirà in Cina altri due miliardi di sterline nei prossimi cinque anni, è incentrata sul potenziamento degli scambi.
Oltre agli incontri ufficiali, è in corso la terza conferenza per il Dialogo economico e finanziario presieduto dal cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, e dal vice premier cinese, Wang Qishan. Ed è stato proprio Osborne ad preannunciare il valore dei nuovi accordi. Cameron è arrivato a Pechino accompagnato da una folta delegazione di ministri ma soprattutto di esponenti dell’impresa del suo Paese per quella che viene descritta come "una missione incentrata sul commercio di importanza cruciale".
"Il nostro messaggio è semplice: la Gran Bretagna ora è aperta agli affari, ha un governo molto vicino alla comunità degli affari e vuole avere una relazione molto molto più forte con la Cina", ha spiegato il Premier che già nelle prossime ore incontrerà la sua controparte, Wen Jiabao. Downing Street ha confermato che Cameron solleverà la questione del mancato rispetto dei diritti civili nei suoi colloqui a Pechino. Osborne ha minimizzato. "Non è l’unica cosa di cui parleremo ai cinesi. La nostra relazione economica è incredibilmente importante e solida".