Cina: giustiziato ex supervisore alimenti e medicine
10 Luglio 2007
di redazione
Il sessantaduenne Zheng Xiaoyu, ex- direttore dell’agenzia cinese per il controllo degli alimenti e i medicinali è stato giustiziato per corruzione.
Ne dà notizia l’agenzia stampa Xinhua, precisando che l’esecuzione è avvenuta questa mattina, preceduta dall’approvazione della Corte Suprema del Popolo cinese. La condanna a morte di Zheng era stata comminata lo scorso maggio, dopo che l’ex-direttore fu accusato di aver accettato un “bustarella” di circa 620.000 euro in cambio della sua approvazione ad immettere sul mercato alcuni tipi di medicinali che si sono poi rivelati pericolosi per la salute.
La corte di Beijing si era pronunciata in merito alla vicenda ricordando quanto fosse stato pericoloso per la nazione il comportamento di Zheng, il quale si era poi appellato contro la sentenza a morte, ritenuta “troppo severa”. L’appello alla clemenza era stato rifiutato il 22 giugno scorso.