Cisgiordania. Attentato di Hebron rivendicato da al-Aqsa
15 Giugno 2010
di redazione
È stato rivendicato dalle Brigate dei martiri di al-Aqsa (al Fatah) l’attentato avvenuto ieri nella zona di Hebron, in Cisgiordania, nel quale un agente della polizia israeliana è rimasto ucciso e tre suoi compagni sono stati feriti. Lo afferma l’agenzia di stampa palestinese Maan, secondo cui le Brigate al-Aqsa affermano che l’attacco è stato una ritorsione per la uccisione di nove passeggeri turchi sulla nave Marmara nel blitz israeliano di due settimane fa.
Immediata la condanna del premier dell’Anp Salam Fayad, secondo cui episodi del genere "arrecano danno all’Autorità palestinese e ai nostri interessi nazionali", ha precisato. Fayad ha confermato d’altra parte il sostegno alla "opposizione popolare non violenta contro le colonie e contro la Barriera", guidata dal suo esecutivo.
Lodi esplicite all’attacco armato sono giunte invece da Hamas e dalla Jihad islamica. La scorsa notte un razzo è stato sparato dalla striscia di Gaza verso il territorio israeliano, dove è esploso senza provocare vittime.