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Class action. Presentato emendamento anti retroattività
06 Maggio 2009
di redazione
Non ci sono buone notizie per i truffati Parmalat, Cirio e bond argentini. La class action (ovvero la possibilità di un’azione legale comune e non individuale) potrebbe essere introdotta senza però valore retroattivo. "C’è un emendamento in questo senso del Pdl", a riferirlo in Senato il relatore del disegno di legge sviluppo, Antonio Paravia (Pdl).
Stando a quanto uscito dalla commissione Industria, sono possibili class action contro frodi messe in atto a partire dal luglio 2008. Con questo nuovo emendamento si cancellerebbe la breve retroattività. La storia della class action parte dalla Finanziaria 2008 del governo Prodi. Fortemente contrastata dalla Confindustria, sarebbe dovuta iniziare nel giugno dello scorso anno, ma il governo Berlusconi ha predisposto prima uno slittamento al 1° gennaio 2009 poi una seconda dilazione sino alla fine di giugno 2009.
Proprio grazie a una class action, negli Stati Uniti la Parmalat all’inizio di maggio 2008 ha dovuto versare agli aventi diritto 10,5 milioni di azioni della compagnia italiana per un valore all’epoca di 23,8 milioni di euro.
