Clonavano carte di credito per comprare playstation
31 Marzo 2010
di redazione
La polizia di Firenze ha sgominato una banda di sei persone, residenti in Campania, che aveva compiuto acquisti per migliaia di euro utilizzando carte di credito clonate. I sei sono stati denunciati.
I malviventi privilegiavano gioielli e prodotti di elettronica, in particolare playstation, molto facili da piazzare sul mercato. Li pagavano puntualmente presentando al rivenditore una carta di credito clonata insieme a un documento falsificato, poi non rimanevano mai nello stesso posto per troppo tempo. Si spostavano in continuazione da una città all’altra, sempre a bordo di auto prese a noleggio. Decine i colpi per migliaia di euro messi a segno nel giro di due anni in negozi e centri commerciali di tutt’Italia.
A sgominare questa banda di specialisti di età compresa tra i 25 e 50 anni, in maggioranza dei quali con analoghi precedenti a loro carico, sono stati gli uomini del Commissariato di Rifredi-Peretola, che li hanno denunciati con l’accusa di utilizzo di carte di credito contraffatte e uso di atto falso continuato e in concorso. Un’indagine complessa quella degli investigatori fiorentini partita nel marzo 2008 dopo la formalizzazione di due denunce per clonazione di carte di credito presentate in tempi diversi da due persone residenti a Pozzuoli (Napoli) puntualmente allertate dai propri istituti di credito.