Colf e badanti, 275mila richieste di regolarizzazione inviate al Viminale

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Colf e badanti, 275mila richieste di regolarizzazione inviate al Viminale

30 Settembre 2009

Oggi è l’ultimo giorno utile per regolarizzare i lavoratori domestici clandestini. Non ci sarà alcuna proroga, conferma il ministro dell’Interno Maroni che respinge le accuse dell’opposizione sullo scarso numero di lavoratori che hanno aderito alla possibilità di sanare la propria posizione e aggiunge: “E’ una norma che si conosce da tempo, si sa quali sono le scadenze, le modalità e le condizioni e questa finestra per la regolarizzazione si chiude oggi e da domani queste saranno regolarizzate, chi non ha voluto usufruire di questa norma avrà deciso di continuare nel lavoro irregolare e quindi sarà soggetto alle sanzioni previste dalla legge.

Complessivamente sono  333.804 i moduli richiesti al sito internet del Viminale per mettere in regola badanti e le colf straniere. Le domande inviate dai datori di lavoro sono 275.073. Di queste, la maggiorparte riguarda i collaboratori familiari. Nella classifica delle città con il più alto numero di richieste svetta Milano (51.421) seguita da Roma (38.030, Napoli (26.931), Brescia (12.512), Bergamo (9.648), Torino (9.549), Bologna (7.361), Caserta (7.073), Modena (6.865) e Firenze (6.293).  Tra i lavoratori stranieri più gettonati ci sono gli ucraini (con oltre quarantatremila moduli richiesti), mentre al secondo posto si collocano i marocchini (39.858), seguiti dai moldavi (30.030) e dai cinesi (22.799).