Colombia, troppo Viagra e il pene va in cancrena. Amputato
24 Settembre 2013
di redazione
Un agricoltore colombiano, noto politico locale, ha subito l’amputazione del pene dopo aver fatto indigestione di Viagra. L’uomo, 66 anni, originario di Gigante nel dipartimento di Huila, ha confessato al giornale locale di aver esagerato con le pillole blu nel tentativo di sorprendere la sua nuova fidanzata. L’assunzione esagerata ha causato nell’uomo un fenomeno di priapismo talmente prolungato da rendere necessaria l’amputazione dell’organo sessuale. I medici dell’ospedale Neiva hanno infatti constatato che il pene riportava delle fratture interne e un principio di cancrena, e hanno dovuto procedere con l’operazione per evitare che la cancrena si diffondesse al resto del corpo.