Colonia, donne molestate a Capodanno. La polizia: “Aggressori arabi o nordafricani”

A Colonia e in Germania infuria la polemica dopo la notizia che a Capodanno un migliaio di uomini, "di origini arabe o nordafricane" secondo la polizia, ha molestato pesantemente decine di donne nella zona della stazione e del duomo cittadino. Sempre secondo la polizia ci sarebbe almeno un caso di vera e propria "violenza sessuale". "Non c’e’ nulla che indichi che le persone coinvolte in queste aggressioni siano dei rifugiati," ha tenuto a precisare Henriette Reker, sindaco di Colonia, dopo le denunce relative alla notte di San Silvestro, mentre continuano a fioccare le denunce di aggressioni sessuali. Anche il governo tedesco che ha condannato con forza le aggressioni non sembra voler dare una connotazione alla vicenda che la leghi agli immigrati. Le donne sarebbero state circondate, molestate sessualmente, palpeggiate, derubate da una masnada di ubriachi, che hanno sparato una "quantità inaudita" di botti, dividendosi poi in gruppi più piccoli e compiendo quelli che per la polizia sono "pesanti delitti sessuali di una dimensione completamente nuova". La polizia ha parlato di persone "dall’aspetto arabo o nordafricano" basandosi su una serie di testimonianze definite "univoche". La cancelliera Angela Merkel ha espresso sdegno per le "disgustose violenze e chiesto che ogni sforzo venga fatto per indagare e condannare al piu’ presto i colpevoli, senza riferimento alla loro origine". Casi simili segnalati anche ad Amburgo e Stoccarda. La vicenda in Gemania continua a tenere banco su Internet con toni accesi.