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Colonia, sfilano gli anti-Islam: “Rapefugees not welcome”
09 Gennaio 2016
Sarebbero diciotto, sui trentuno aggressori identificati, i richiedenti asilo che la notte di Capodanno hanno partecipato alla notte di violenze a Colonia, in Germania, durante le feste di Capodanno. Le 18 persone hanno chiesto infatti protezione internazionale al governo tedesco.
Angela Merkel interviene ancora una volta, sottolineando che “non si tratta di profughi ma di criminalità”, ma il dossier della polizia sulle molestie sessuali subite da centinaia di donne, a Colonia, Amburgo, Salisburgo e in altre città tedesche, da parte di uomini ubriachi e secondo gli agenti "arabi e nordafricani", mette i bridivi.
"Sono siriano, dovete trattarmi amichevolmente, mi ha invitato Frau Merkel", ha detto uno degli immigrati coinvolti nei tafferugli con la polizia, mentre un altro ha strappato il suo permesso di soggiorno, gridando: "Non potete farmi niente, domani me ne prendo un altro".
Oggi manifestazione del movimento "Patrioti Europei contro l’Islamizzazione dell’Occidente" davanti alla stazione di Colonia. Il movimento anti-islamico è nato nell’autunno del 2014. Nei giorni scorsi, il leader del movimento, Lutz Bachmann, ha twittato una foto con una maglietta che recitava "Rapefugees not welcome". Prevista anche una contromanifestazione della sinistra.
