Compravendita senatori. De Gregorio patteggia, “Prodi soffrì per me”

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Compravendita senatori. De Gregorio patteggia, “Prodi soffrì per me”

27 Giugno 2013

De Gregorio chiede il patteggiamento. L’ex senatore nel corso della udienza preliminare a Napoli per la vicenda della presunta compravendita dei senatori, ha chiesto di patteggiare 20 mesi per la pena prevista. De Gregorio è accusato di essere passato nelle file del centrodestra a fronte di una ingente somma di denaro, la cosiddetta "Operazione Libertà". Ha anche ricordato il suo passato politico: ”Non ritengo che Di Pietro meriti le mie scuse. Non per astio personale ma per comportamento spregiudicato in politica. Prodi? E’ un’altra cosa. Avevo dei doveri nei confronti degli elettori, ho procurato un percorso di sofferenza". I presunti corruttori, l’ex premier Silvio Berlusconi e l’ex direttore de L’Avanti, Valter Lavitola, invocano il "non luogo a procedere". E’ l’ultimo processo in ordine cronologico che ha per imputato Silvio Berlusconi.