Comunali, Quagliariello: a ballottaggio Roma non voterò Giachetti, ora costituente centrodestra moderato
06 Giugno 2016
di Redazione
“Al ballottaggio a Roma non voterò Giachetti”, lo dice il senatore Gaetano Quagliariello, presidente del movimento Idea, ospite del Corriere Tv.
“Se Renzi dice che fa le riforme per spazzare via le opposizioni, se vuole spaccare il Paese sulle regole per poter poi governare con un trasformismo permanente come sta facendo al Senato in questa legislatura, chi sta all’opposizione – spiega Quagliariello – non si pone proprio il problema di dove stare. Poi si lamenta che al referendum tutte le opposizioni si coalizzano contro di lui? E’ tutto conseguenza del suo atteggiamento arrogante, lo stesso per il quale io non voterei mai un candidato renziano, di questo Pd”.
A chi gli chiede se questo significa che voterà per Virginia Raggi, Quagliariello risponde: “Ho detto che non voterò per Giachetti”.
“E’ chiaramente giunto il momento che l’ala moderata della coalizione di centrodestra dia vita a una costituente per riorganizzarsi, rafforzarsi e partecipare con il proprio peso a una più ampia alleanza che dia voce a tutte le sue anime in una condizione di equilibrio e con regole chiare”, aggiunge Quagliariello ospite del Corriere Tv.
“Non c’è più tempo da perdere: le forze tradizionali, le forze civiche, i movimenti che compongono il centrodestra moderato, oggi frastagliato, devono mettersi in gioco e unire le energie per costruire qualcosa di nuovo e di unitario che dia forza al centrodestra e lo renda competitivo. Essere moderati non significa essere remissivi né sbiaditi, abbiamo forza e identità dalle quali ripartire”.