Comunali Roma, Fassina: “Firme c’erano, facciamo ricorso. Noi verso M5S? Leggende metropolitane”

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Comunali Roma, Fassina: “Firme c’erano, facciamo ricorso. Noi verso M5S? Leggende metropolitane”

09 Maggio 2016

“Non ci sono piani B. I voti andranno a noi. Ce li prenderemo come volevamo fare”, lo ha detto Stefano Fassina dopo l’esclusione delle sue liste dalla corsa al Campidoglio.

Per Fassina si è trattato di formalismi, “abbiamo presentato tutte le firme necessarie, abbiamo fatto ricorso e avra’ esito positivo, restiamo in campo”.

Perche’, spiega Fassina, “senza una forza politica come la nostra, che e’ quella che piu’ naturalmente rappresenta la sinistra, sarebbe uno scenario democratico seriamente ferito e il gioco elettorale sarebbe molto falsato”.

Due le irregolarita’ contestate dalla Commissione elettorale che ha escluso la Lista Civica per Fassina sindaco e la lista Sinistra per Roma: l’assenza della data nei moduli di presentazione e l’uso in alcuni municipi di moduli vecchi che non prevedono l’indicazione delle direttive previste dalla Legge Severino in merito alle cause d’incompatibilita’.

Fassina per ora chiude ad ogni indicazione di voto. “Siamo diversi programmaticamente da Giachetti e dagli altri, quanto a spostamenti verso M5S e’ solo una leggenda metropolitana”.