Comunali Roma, Storace a Marchini: “Programma centrale per eventuale accordo”
01 Maggio 2016
“Dobbiamo dedicarci a Roma. Io voglio un programma per la Capitale”, lo ha detto in una intervista all’Occidentale il candidato sindaco per Roma Francesco Storace. “Se si riuscirà a raggiungere un’intesa con Marchini sarà soprattutto su un programma,” ha aggiunto Storace, “altrimenti c’è la mia candidatura, punto”. Per il leader de La Destra, “Meloni e Salvini in ogni caso spieghino perché quello che va bene Milano invece non va bene a Roma”.
Nell’intervista, Storace critica “i veti a destra” che hanno portato al caos nel centrodestra romano in campagna elettorale. Per Storace, “l’atteggiamento di Giorgia Meloni ha dell’incredibile. Prima dice che non scenderà in campo, poi sceglie Bertolaso, no, Dalla Chiesa, anzi Rampelli, dice di no a Marchini, dice di no a Storace. E alla fine che fa? Si candida lei”. “Ammettiamo pure che il mondo le debba girare intorno,” prosegue Storace. “Io le dico: ti offro anche i voti. Ma se questo non basta a far scendere dal piedistallo e a rispondere ‘sì, grazie’, allora diventa difficile, non le sembra?”.
Si attende quindi di capire quali saranno le prossime mosse di Storace, nel gioco di posizionamenti a cui si sta assistendo a Roma. Se Marchini ricevesse l’appoggio di Storace, il candidato indipendente al Campidoglio potrebbe contare sull’elettorato, certo non marginale, di cui gode Storace a Roma. “La reazione scomposta e le dietrologie di Meloni e Salvini svelano che la loro vera partita sono le prossime elezioni nazionali”, ha detto ieri Alfio Marchini. Marchini è al momento appoggiato da una serie di liste civiche e, dopo “la scelta coraggiosa e generosa di Berlusconi”, anche da Forza Italia.