Con i suoi “numeri primi” Giordano ha conquistato mezzo mondo
13 Marzo 2009
A quattordici mesi dalla sua prima apparizione nelle librerie italiane, per Paolo Giordano è forse il tempo di tirare le somme: esordiente, con La solitudine dei numeri primi in luglio si aggiudica il “Premio Strega 2008”, diventando il vincitore più giovane nella storia del concorso. Poi è la volta del “Campiello – opera prima”, dell’“Alassio – 100 libri – Un autore per l’Europa” del “Premio Fiesole narrativa Under 40”.
Ma è in ottobre, alla Fiera di Francoforte che arriva l’inaspettata consacrazione internazionale. Editori di oltre venticinque paesi ne acquistano i diritti di traduzione, mentre per il mercato anglofono si scatena una vera e propria asta tra le maggiori case editrici mondiali (caso più unico che raro per uno scrittore italiano). Alla fine la Doubleday (divisione del colosso editoriale Random House) si aggiudica i diritti per la Gran Bretagna, impegnandosi a pubblicare per giugno 2009. Tra gli editori statunitensi la spunta invece, per conto della Transworld (anch’essa divisione della Random House), l’agente Helen Edwards che però, appena tornata in patria e lontano dai riflettori della fiera tedesca e dalle sue frenetiche contrattazioni, raggiunge l’accordo per la cessione di tutti i diritti con Pamela Dorman della Viking, un comparto di un altro dei marchi editoriali più noti negli States, la Penguin, disposta a sostenere un investimento assolutamente non indifferente pur di accaparrarsi lo scrittore.
L’arrivo sul mercato americano è previsto per il 2010. Aspettando lo sbarco nel Nuovo mondo, il libro conquista intanto paese dopo paese i lettori del vecchio continente. In Portogallo (con Bertrand) sta riscuotendo un discreto successo mentre ha già sfondato nei Paesi Bassi (con Uitgever: Cargo) dove lo scrittore si è recato in gennaio per la presentazione. Ma è soprattutto in Spagna che Giordano ha trovato l’accoglienza migliore: una versione per il pubblico catalano è stata curata dalle Ediciones 62, mentre l’editore Salamandra (tra i suoi autori, anche Andrea Camilleri e J. K. Rowling), che cura la versione in lingua spagnola, ha già esaurito le prime 10.000 copie in meno di un mese e sta già preparando la seconda edizione lasciando ben sperare per sviluppi futuri.
Di appena un paio di settimane fa, è invece l’ingresso nel mercato francese per i tipi della Seuil di Parigi, dove il libro è stato presentato lo scorso 2 marzo. La storia dell’esordiente Giordano, che poco più di un anno fa – era il gennaio 2008 – ha pubblicato il suo primo romanzo con Mondadori sembra essere lontana: oltreconfine, agenti ed editori si sono contesi il suo debutto e finora, stando a vendite e ritorno di immagine, non sembra che ci abbiano rimesso.