Confcommercio fischia Renzi sugli 80 euro. Sangalli: “Ripresa senza slancio”

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Confcommercio fischia Renzi sugli 80 euro. Sangalli: “Ripresa senza slancio”

09 Giugno 2016

Non è andato liscio l’intervento del presidente del Consiglio Matteo Renzi all’assemblea generale di Confcommercio. Pur strappando un mezzo sì del presidente Sangalli alla riforma costituzionale, quando il premier si è lanciato nella celebrazione degli 80 euro con cui gli italiani si sarebbero comprati “uno zainetto o una pizza in più”, dal pubblico dell’assemblea di Confcommercio è arrivata una selva di fischi.

Nel suo intervento, Sangalli aveva sottolineato c’è ancora una “nebbia che avvolge le possibilità di crescita dell’economia italiana”, tanto da “mettere in discussione il teorema che la crisi sia soltanto un brutto ricordo”. Per il presidente di Confcommercio siamo davanti a “una ripresa senza slancio, senza intensità e senza mordente”. Sangalli ha anche invitato il governo a non fare sorprese sull’IVA, “non toccare l’Iva  è un impegno irrinunciabile per la crescita”.

Dopo i fischi sugli 80 euro e le parole non certo tenere di Sangalli sulla crescita economica, Renzi si è beccato anche qualche insulto poco gradevole dai commercianti fiorentini.