Confindustria. Berlusconi: “Contro la crisi bisogna diffondere la fiducia”
21 Maggio 2009
di redazione
"Sono d’accordo su tutto quello che detto la Marcegaglia durante la sua relazione". Sono state queste le prime parole del presidente del Consiglio durante il suo intervento all’Assemblea annuale di Confindustria. "È una fotografia precisa della nostra situazione, delle cose che dobbiamo e vogliamo fare", ha aggiunto.
"La crisi è stata pesante come mai in passato", ha proseguito sottolineando come comunque sia da considerare anche "la componente psicologica" e come dunque abbia avuto ragione a cercare in tutti i modi a diffondere "fiducia".
Non appena arrivato, il Cav. si era seduto in prima fila accanto al presidente della Camera Gianfranco Fini e a Giorgio Fossa ed ha ascoltato l’intervento del presidente Marcegaglia. Entrando in sala il presidente del Consiglio è stato accolto da un applauso e prima di prendere posto si è soffermato qualche minuto a stringere le mani di alcuni ospiti presenti tra cui Fini, diversi ministri e rappresentanti del mondo economico come Luca Cordero di Montezemolo e Luigi Abete.
Nel corso della relazione all’assemblea annuale, la presidente di Confindustria Emma Marcegaglia si è diretta al premier e gli ha chiesto di approfittare "del suo straordinario consenso per mettere in atto le urgenti riforme necessarie al Paese". Il presidente del Consiglio, annuendo più volte, le ha risposto di essere pronto e, per sottolineare la promessa, ha fatto il gesto di rimboccarsi le maniche.
Tra gli altri politici presenti all’incontro, in prima fila ci sono il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi, il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, il ministro dell’Interno, Roberto Maroni; il ministro della Giustizia, Angelino Alfano; il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi; il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli. Sempre in prima fila sono presenti Luca Cordero di Montezemolo, Luigi Abete, Antonio D’Amato e il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani.
In sala sono poi presenti i rappresentanti dell’opposizione: il segretario del Pd, Dario Franceschini, è seduto in terza fila accanto a Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, e Fabrizio Cicchitto capogruppo del Pdl alla Camera. In sala ci sono poi Pier Luigi Bersani, Cesare Damiano e Mario Baccini. Ad ascoltare Emma Marcegaglia e poi l’intervento del premier ci sono anche i tre leader sindacali: Guglielmo Epifani (Cgil), Luigi Angeletti (Uil) e Raffaele Bonanni (Cisl). Infine sono presenti anche Gianni Alemanno, sindaco di Roma e Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio.