Fai una donazione!
Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.
Confindustria punta sull’India, tre missioni nel 2011
05 Gennaio 2011
di redazione
Confindustria ha deciso di puntare sull’India nel 2011 con due missioni settoriali nei prossimi mesi e una più grande in autunno con la partecipazione della presidente Emma Marcegaglia. Lo ho dichiarato il vicedirettore generale Daniel Kraus che si trova a New Delhi per "preparare il terreno" con i rappresentanti del governo indiano.
Proprio ieri ha incontrato tre ministri, delle Energie rinnovabili, Commercio e Food Processing, mentre stamattina è stata la volta del responsabile delle Piccole e medie imprese. "C’e un grande interesse da parte loro a ottenere della tecnologia per sviluppare insieme dei prodotti, non solo per il mercato interno, ma per l’esportazione" ha spiegato aggiungendo che "l’ambizione dell’India è di guidare verso il progresso tecnologico i paesi più poveri come quelli africani".
Secondo Kraus, non bisogna "imporre i modelli occidentali di industrializzazione, ma adattarli a una realtà che è complessa, ma che offre opportunità maggiori della Cina per via della presenza di una popolazione più giovane e più qualificata". Le prime due delegazioni di industriali che arriveranno in India sono quelle dell’automotive e delle infrastrutture- energia, previste in primavera. Mentre per la missione multisettoriale guidata da Marcegaglia e dal ministro Romani "sono necessari almeno quattro mesi di preparazione e, siccome maggio e giugno sono esclusi per il caldo, l’abbiamo fatta slittare a dopo la stagione monsonica" ha spiegato.
