Congresso An. Berlusconi: “Grazie a voi è un traguardo storico”

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Congresso An. Berlusconi: “Grazie a voi è un traguardo storico”

22 Marzo 2009

"La nascita del Pdl ci consente di raggiungere tutti insieme un grande e storico traguardo, resterà a lungo nella storia del nostro Paese e colgo l’occasione del vostro congresso per sottolineare l’importanza del vostro ruolo". E’ con queste parole che il premier Silvio Berlusconi ha voluto partecipare con un messaggio letto dal coordinatore di Forza Italia Denis Verdini al congresso di Alleanza Nazionale.

"Cari amici di Alleanza Nazionale – scrive Berlusconi nel messaggio letto da Denis Verdini sul palco della Nuova Fiera di Roma -, il mio non è un saluto formale, ma un atto di gratitudine e riconoscenza a un partito che dopo un lungo cammino ci consente, sulla spinta di milioni e milioni di elettori, di raggiungere tutti insieme un grande e storico traguardo". "La nascita del Popolo della Libertà – osserva il Cavaliere -, l’incontro fra il popolo di Forza Italia e quello di Alleanza Nazionale e i rappresentanti di tante organizzazioni e movimenti politici, rappresenta un momento storico della vita italiana. Colgo l’occasione del vostro congresso, che sancisce una decisione maturata da tempo nella coscienza dei cittadini italiani per sottolineare importanza del vostro ruolo nella politica italiana".

"La comunità della destra – sottolinea – ha affrontato ingiuste discriminazioni e ha pagato un duro prezzo per la difesa di idee e principi essenziali della vita e della cultura italiana. Quando nel novembre del ’93 dichiarai che se avessi votato a Roma nel ballottaggio fra Fini e Rutelli avrei certamente dato il mio sostegno a Gianfranco, subii attacchi inauditi a conferma che ancora 16 anni fa permaneva un ingiusto e intollerabile pregiudizio nei confronti della destra. Dopo quella dichiarazioni molti eventi si sono susseguiti: la nascita di Forza Italia, la coraggiosa opera di modernizzazione della destra guidata da Gianfranco Fini culminata nel congresso di Fiuggi del ’95, la nostra permanente alleanza politica ed elettorale. E non c’è stato turno elettorale dal ’94 a oggi, e sono passati ben 15 anni, che non ci ha visto uniti quale che fosse il tema elettorale e quale che fosse la scadenza davanti a noi".

"Giungiamo all’appuntamento del Popolo delle Libertà – scriva ancora Berlusconi – dopo anni e anni di esperienze comuni e questa collaborazione, di appassionato contributo di idee in cui ciascuno ha portato la propria storia, la propria esperienza, la propria identità. Il mondo della politica e dell’impresa, della società civile e della partecipazione di cittadini, si fondono in una esperienza che coinvolge milioni di italiani e che ci vedrà tutti insieme protagonisti nell’ambito del popolarismo europeo".

"Voglio in quest’occasione salutare uno per uno tutti gli iscritti di An il cui coraggio è stato un esempio per molti e voglio ricordare un indimenticabile amico, Pinuccio Tatarella, che con le sue intuizioni e la sua intelligenza tanto ha fatto perchè si giungesse a questo traguardo. A Gianfranco Fini, a Ignazio La Russa e a tutti gli amici di Alleanza Nazionale che in questi anni ho conosciuto e apprezzato, mando un abbraccio fraterno nell’attesa di vivere tutti insieme venerdì dei momenti destinati a rimanere a lungo nella storia del nostro Paese".