Consigliere grillino arrestato per furto, M5S lo espelle
11 Marzo 2016
di redazione
E’ polemica sul caso di Angelo Malerba, il capogruppo del Movimento 5 Stelle al comune di Alessandria, arrestato giovedì scorso per aver rubato un portafogli da un armadietto degli spogliatoi di una palestra. Malerba, a quanto si apprende, sarebbe stato incastrato da una telecamera dei carabinieri che era stata piazzata nella palestra dopo una serie di denunce per furto.
L’avvocato del capogruppo grillino però avverte "ancora non ho visto la denuncia. Men che meno il video", dicendo che Malerba è in uno stato "confusionale" e che "non ricorda nulla di quel che è accaduto". L’avvocato spiega che il suo assistito è "stressato probabilmente a causa anche di una serie di tensioni che da qualche tempo sta vivendo". "Vedremo gli atti e anche le immagini registrate e valuteremo," taglia corto il legale. "E se avesse sbagliato armadietto?".
"Qualche tempo fa," prosegue il legale, "secondo quanto mi ha riferito, aprendo il proprio aveva trovato un portafoglio non suo e lo aveva consegnato ai titolari della palestra. Negli stessi spogliatoi, a suo dire, erano stati messi cartelli dagli stessi titolari per avvisare i clienti di chiudere con i lucchetti". Al momento, non c’è una querela o una denuncia per furto ai danni di Malerba.
"Questa mattina, quando si sono presentati i carabinieri, stava facendo ginnastica come tutti gli altri giorni, non è scappato", sottolinea l’avvocato. Oggi è prevista l’udienza di convalida del fermo. Il Movimento 5 Stelle ha già espulso dal movimento Malerba. "Da noi anche chi ruba in un armadietto di una palestra va a casa", si legge in una nota di M5S.