Consob, il commissario Troiano si dimette
03 Novembre 2016
Il commissario di Consob Paolo Troiano ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Lo si legge in una nota della Commissione, che precisa di aver accettato oggi le dimissioni. Nella nota si precisa che Troiano, in carica come Commissario dal 3 gennaio 2011, ha motivato le dimissioni – precisa la nota – con ragioni personali connesse al desiderio di riprendere la propria attività di magistrato amministrativo. Il suo mandato in Consob sarebbe scaduto il 14 dicembre 2017.
Il Commissario – prosegue la nota – ha espresso il proprio vivo ringraziamento a tutti i componenti del Collegio, ai dirigenti e al personale della Consob per la collaborazione prestata in questi anni. Restano dunque in carica, accanto a Vegas, Carmine Di Noia e Giuseppe Maria Berruti: l’accademico e il magistrato nominati dal governo Renzi a dicembre dopo anni in cui l’ex braccio destro di Giulio Tremonti aveva retto la commissione da solo. La scorsa settimana intanto la commissione ha prorogato di 18 mesi, fino all’11 luglio 2019, il mandato del direttore generale Apponi, nominato dopo le dimissioni di Caputi.
La Commissione, a sua volta, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dal Consigliere Troiano, in particolare per l’alto contributo tecnico-giuridico da lui fornito. Rimangono in carica il presidente Giuseppe Vegas e gli altri commissario, Anna Genovese, Giuseppe Maria Berruti e Carmine Di Noia.