Consulta, Grasso in pressing: chiudere prima di Natale
11 Dicembre 2015
di redazione
La partita sulla Consulta va chiusa entro la fine dell’anno, prima delle feste natalizie. A ribadirlo il presidente de Senato, Pietro Grasso, confermando quanto concordato con la presidente della Camera, Laura Boldrini. "Un organo che manca di un quinto dei componenti non credo che sia un organo costituito in maniera da poter deliberare in maniera completa," ha detto Grasso, da qui la necessità di spingere il più possibile verso l’elezione dei tre giudici". La presa di posizione di Grasso arriva dopo il monito lanciato con chiarezza dal capo dello Stato, il presidente Mattarella: "La mancanza di tre giudici incide molto sulla funzionalità della Corte costituzionale e questo vuoto non può continuare", ha detto il presidente Mattarella intervistato dal Messaggero, registrando lo stallo che ormai da un anno e mezzo impedisce di eleggere i giudici costituzionali, per colpa di veti incrociati e voti segreti in parlamento. "Condivido pienamente l’amarezza e le preoccupazioni del capo dello Stato," il commento di Grasso, "farò tutto quello che è nelle mie competenze per poter superare questa nefasta impasse".