
Conte si è dimesso davanti a Mattarella, le consultazioni iniziano domani

20 Agosto 2019
Il premier Conte si è dimesso. È salito al Quirinale intorno alle 20.40, dopo la discussione in Senato, nella quale aveva già annunciato che sarebbe salito al Colle. Il colloquio con il Capo dello Stato è durato poco meno di 30 minuti.
Il presidente della Repubblica ha invitato Conte a curare il disbrigo degli affari correnti. Le consultazioni partiranno già domani, 21 agosto, alle 16. Il primo ad essere ascoltato sarà il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il colloquio avverrà per telefono, perché il senatore a vita non è a Roma. Alle 16 il presidente della Repubblica incontrerà la presidente del Senato, Elisabetta Casellati e, alle 16.45, il presidente della Camera, Roberto Fico. Seguiranno gruppi parlamentari meno numerosi: si partirà, infatti, dal Gruppo “Per le autonomie” (Svp-Patt-Uv) alle 17.30. Seguiranno i gruppi misti di Senato e Camera, rispettivamente alle 18.00 e alle 18.30. La prima giornata di consultazioni si concluderà con il colloquio del presidente della Repubblica con il Gruppo di Liberi e Uguali della Camere. Il 22 agosto, invece, le consultazioni si riapriranno con il gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia. A seguire i gruppi del Pd (alle 11) e di Forza Italia (alle 12). Gli ultimi a essere incontrati dal presidente Mattarella saranno i gruppi di Lega (alle 16) e del Movimento 5 stelle (alle 17).
Dopo aver lasciato il Palazzo del Quirinale Conte è stato ricevuto a Montecitorio dal presidente della Camera, Roberto Fico.