Contro la speculazione serve un ufficio per la Responsabilità Fiscale
21 Luglio 2011
In tempi di crisi, e senza alcun dubbio questo è uno dei momenti più delicati per l’Italia negli ultimi anni, è difficile pensare al lungo termine. Spegnere i fuochi dei mercati sembra essere l’unica preoccupazione degna di attenzione. Tuttavia alcune idee per il lungo termine non fanno mai male, specialmente se tali idee hanno anche un uso nel breve termine.
Una di queste idee sarebbe la creazione di un ufficio per la Responsabilità Fiscale. Un ufficio indipendente con il compito di analizzare e quantificare, in maniera precisa, analitica e trasparente, l’impatto delle varie misure fiscali, proposte di legge e manovre finanziarie. Tale ufficio sarebbe l’equivalente del ‘Congressional Budget Office’ negli Stati Uniti o dell’ ‘Office for Budget Responsibility’ nel Regno Unito.
Il CBO, in America, ha il compito di provvedere a un’oggetiva e indipendente analisi dei programmi inclusi nel budget federale (o nelle proposte di legge), aiutare attraverso informazioni e stime il processo di sviluppo del budget e determinare l’impatto sul debito pubblico nel lungo termine (attraverso proiezioni ufficiali del debito pubblico). L’OBR, in Gran Bretagna, ha un ruolo finora minore (è nato solo nel 2010): il supporto allo sviluppo del budget e un’indipendente analisi dell’impatto delle varie misure sul budget e il debito pubblico.
Un ufficio per la Responsabilità Fiscale in Italia avrebbe un ruolo simile: stimare l’impatto di leggi e manovre fiscali sul budget e mantenere un ruolo di ‘vigilanza’ indipendente sul livello del debito pubblico. Così sarebbe chiaro subito e senza dubbi l’impatto delle varie leggi e manovre sul deficit e sul debito pubblico. Un’informazione precisa e la trasparenza non solo aiuterebbero la gestione dei conti pubblici ma sarebbero anche una difesa contro speculazioni varie.
Infatti negli ultimi giorni è apparso evidente che pochi conoscono esattamente cosa è incluso nella manovra della settimana scorsa, e qual è l’impatto sul deficit e sul debito pubblico. I media hanno detto di tutto e niente, lanciando per aria stime spesso contraddicenti. Non è sorprendente quindi che i mercati, i quali sono spaventati dalla mancanza d’informazione, siano in agitazione. Senza trasparenza e precisa informazione, le peggiori teorie prendono vita e investitori, avversi ad ogni rischio, reale o no, fuggono.
Un ufficio per la Responsabilità Fiscale avrebbe quindi il compito di aiutare governo e investitori attraverso informazione e trasparenza. Un bene nel lungo e nel breve termine.