Corea del Nord apre il fuoco su isola sudcoreana

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Corea del Nord apre il fuoco su isola sudcoreana

23 Novembre 2010

La Corea del Nord ha sparato questa mattina dei colpi d’ artiglieria contro un’isola sudcoreana, provocando la morte di un soldato sudcoreano ed il ferimento di 14 militari sudcoreani feriti. Lo hanno riferito fonti militari e dei media sudcoreani.

L’attacco, che secondo i testimoni avrebbe incendiato 60-70 case, ha innescato subito una risposta di colpi da parte della Corea del Sud. Un testimone ha detto che gli abitanti dell’isola di Yeonpyeong sono stati evacuati. Altri testimoni hanno parlato di un’interruzione di energia elettrica e di evacuazione dei residenti in bunker dopo i colpi sparati dai nordcoreani.

Il bombardamento della Nord Corea è iniziato alle 14.34 locali (le 6.24 in Italia). Oltre 200 i colpi sparati, ha riferito il colonnello Lee Bung-woo, portavoce degli Stati Maggiori di Seul, all’agenzia Yonhap. L’esercito sudcoreano, ha aggiunto il militare, ha risposto al fuco con colpi di artiglieria. Sul posto è stata inviata una squadriglia di caccia.

L’arcipelago delle isole di Yeonpyeong, nel Mar Giallo, è stato già teatro di diversi confronti militari tra Nord e Sud Corea. Nel giugno del 1999, vi fu uno scontro armato navale, a cui hanno fatto seguito una serie di incidenti minori causati dalle dispute sulla pesca. Nel 2002, un altro scontro, tra navi da pattugliamento quando due vascelli della Nord sconfinarono attaccando due navi sudcoreane. Nel giugno dello scorso anno, Seul ha dispiegato più di 600 Marine nell’arcipelago.

La Cina, ha detto il ministro degli esteri Hong Lei, è "preoccupata" per la situazione tra le due Coree, e ritiene ”imperativo” rilanciare i colloqui di pace con la Corea del Nord dopo lo scontro di oggi tra le due Coree. L’ inviato speciale americano per la Corea del Nord Stephen Bosworth è arrivato oggi a Pechino e la Russia ha messo in guardia contro una escalation militare nella Penisola coreana. Per l’ambasciatore italiano nel Paese Andrea Leggeri, invece, la situazione in Corea del Sud e nella capitale Seul è tranquilla: "Non c’é nessuna ragione per allarmare, il Paese ha reagito con calma", ha detto ai microfoni di SkyTg24.