Corruzione, indagine ai vertici della Guardia di Finanza
11 Giugno 2014
di redazione
Il generale Vito Bardi, comandante in seconda della Guardia di Finanza, sarebbe indagato nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Napoli per corruzione, che ha portato all’arresto dell’attuale Comandante provinciale della Guardia di Finanza di Livorno e di un commercialista. Lo scrivono numerosi quotidiani italiani. In realtà, per adesso si tratta di una perquisizione ordinata a casa di Bardi e collegata alla indagine sul presunto milione di euro versato al commercialista campano da una serie di imprenditori, su "indicazione", scrive La Stampa, del comandante provinciale di Livorno delle Fiamme Gialle, Mendella. Le ipotesi di reato contestate nella inchiesta sono di concorso in concussione per induzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Secondo Ansa, anche il generale in pensione della Gdf Emilio Spaziante, arrestato la settimana scorsa per la vicenda Mose, risulta indagato dalla procura di Napoli per verifiche fiscali pilotate. Ma anche in questo caso non si conosce quale sia la accusa precisa rivolta all’alto ufficiale della finanza.