Cortei: De Corato: “Bene direttiva Maroni contro chi crea disordini”

”La direttiva annunciata dal ministro Maroni contro i cortei "selvaggi" è la risposta auspicata contro chi utilizza forme di raduno e manifestazione pubblica solo per creare disordini. E da questo punto di vista fa piacere rilevare che il provvedimento debba contemplare anche una cauzione come forma di garanzia per eventuali danni arrecati dai partecipanti.

Una misura che io stesso avevo chiesto esplicitamente in una proposta di legge che ho recentemente ripresentato alla Camera come prassi per tutte le manifestazioni o cortei. Che comunque debbono essere sempre autorizzati dalla Questura”. Lo afferma il deputato del Pdl Riccardo De Corato, che è anche vice sindaco di Milano direttamente interessato al tema: ”I cortei pro Hamas svoltisi a Milano sono stati un brutto esempio. Si sono bruciate bandiere di uno Stato democratico, si è incitato all’odio, si sono sfondati i cordoni delle forze dell’ordine, si sono offesi i milanesi, costretti a vedersi chiudere il Duomo a causa di una provocatoria preghiera verso la Mecca. Un deja vu, perchè per anni alcuni centri sociali e frange eversive (e non stupisce che fossero infiltrati in quei cortei), ci hanno abituati ad analoghi rituali caratterizzati da imbrattamenti e scontri".

"Ecco allora che mettere dei paletti – prosegue De Corato -, come prevedere una congrua cauzione, sarebbe un deterrente verso la deriva di certi comportamenti. E garantirebbe meglio, come ha specificato il ministro, il diritto dei cittadini a fruire pacificamente degli spazi della città. E ciò vale in particolar modo per aree sensibili, come piazza Duomo, che come ha detto giustamente il prefetto Lombardi, va sottratta a certe manifestazioni. Perchè un luogo simbolo non può essere sequestrato per ore da una minoranza di islamici pilotati da frange della estrema sinistra, come è accaduto a Milano nei giorni scorsi”.