Corteo antagonista attraversa una Roma blindata
17 Maggio 2014
di redazione
Roma si prepara a un’altra giornata di protesta, con una manifestazione indetta da Cobas, centri sociali, movimenti vari e di lotta per la casa, No Tav e così via. Per ora si registra la soddisfazione dei manifestanti che parlano di "riconquista" di Piazza Navona, in realtà sarà un altro giorno di caos e traffico paralizzato, a farne le spese, insomma, i semplici cittadini. Del resto resta il rischio di infiltrazioni di violenti nei cortei e le forze dell’ordine hanno sigillato il percorso. Mentre i poliziotti per stavolta dovranno ancora rinunciare alle telecamere tascabili per riprendere chi manifesta: serve un regolamento preciso e non si può violare la privacy. Il corteo si muoverà tra via Cavour, Fori Imperiali, piazza Venezia, largo Argentina, corso Vittorio. Obiettivo polemico dei manifestanti restano le politiche di austerità imposte dalla Ue. Ma parlando di "riappropriazione e socializzazione dei beni comuni", come fanno i portavoce della manifestazione, concretamente, che vuol dire? Legittimare le occupazioni? No, grazie.