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Cosa dovrebbe fare Santoro per tornare in Rai
30 Giugno 2011
di redazione
Ok, mettiamo pure per un attimo che il mancato accordo tra Michele Santoro e La7 sia saltato perché "il regime berlusconiano sta vivendo gli ultimi pericolosi colpi di coda". Che "è chiaro a tutti che l’editto bulgaro emanato dal presidente del Consiglio nei confronti di trasmissioni sgradite a Palazzo Chigi come Annozero non solo è ancora in vigore, ma ha ormai superato il duopolio Rai-Mediaset".
Aggiungiamo che "i cittadini italiani vengono privati di una voce libera come quella di Michele Santoro e che sia stato calpestato l’Articolo 21 della Costituzione, un vero vulnus alla democrazia", e ce ne vuole, ma proviamoci.
Mettiamo che Santoro e la sua redazione vogliano ancora tornare in Rai che 8 milioni di telespettatori aspettano un segnale dalla dirigenza Rai. Che gli italiani non abbiano altro da fare nella vita se non aspettare il ritorno del Nostro. "Lorenza Lei," conclude con la sua caratteristica moderazione il portavoce dell’Ivd Leoluca Orlando, "dimostri che non ha nulla a che fare con la lobby piduista di Bisignani".
Bene, premesso tutto questo, e aspettando a braccia aperte il ritorno del figliol prodigo, ci chiediamo cosa farà Santoro con la liquidazione milionaria che ha ricevuto. La restuirà alla Rai? O magari deciderà di devolverla, mettiamo, a Reporter senza frontiere?
