Cosa sta facendo Luca Parmitano sulla stazione spaziale internazionale
30 Maggio 2013
di redazione
Prime ore nella stazione spaziale internazionale per il maggiore Luca Parmitano, il pilota italiano dell’ESA impegnato nella missione "Volare", salito da poche ore a bordo della navetta orbitante fiore all’occhiello della tecnologia mondiale. Il maggiore Parmitano ha potuto osservare la Terra dallo spazio, salutare la mamma, guardare le foto delle sue due figlie, Sara e Maia, che ha portato con sé nello spazio. Ha anche letto la email che gli era stata inviata dal capo di stato maggiore dell’areonautica, il Generale Preziosa. Chissà quanto tempo impiega una email ad arrivare sulla stazione orbitante. Luca, che si considera, "l’uomo più felice del pianeta", adesso sta facendo conoscenza con il resto dell’equipaggio mentre scienziati e ricercatori rimasti in quel di Tor Vergata si riposano dopo la baldoria provocata da questo evento eccezionale per la storia aerospaziale italiana. A giugno, dicono i bene informati, il maggiore Parmitano potrebbe essere impegnato nella sua prima passeggiata spaziale. Intanto, potrebbero arrivare i saluti stellari del Pontefice, Francesco Primo. Luca lavorerà con i suoi colleghi ai tanti esperimenti scientifici seguiti all’interno dalla stazione internazionale. Partito dal cosmodromo di Baijknour in Kazakistan, a bordo della Sojuz TmA-09M, "Olympus", e spinto dai razzi russi, Parmitano è entrato all’alba nella stazione in orbita attorno alla Terra. La base in Kazakistan è la stessa da dove nel ’61 partì il primo cosmonauta della Storia. Il maggiore, 36 anni, resterà in orbita 6 mesi. Per seguire Luca sull’astronave ci sono a disposizione applicazioni per iOs, Windows, Android.