Cremona. Sfruttamento della clandestinità: undici arresti
10 Settembre 2010
di redazione
La Polizia di Cremona ha eseguito 11 ordinanze di custodia cautelare nelle Provincie di Cremona, Milano e Piacenza per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento della permanenza in clandestinità di cittadini stranieri in territorio nazionale, falso ideologico e falsità materiale commessa da privato.
Le indagini degli uomini della squadra mobile, in collaborazione con il Commissariato di Crema e della Squadra mobile di Piacenza, sono cominciate a seguito di alcune denunce presentate da cittadini extracomunitari. Gli agenti hanno accertato che un’organizzazione criminale, composta da cittadini italiani e stranieri di origine egiziana, sfruttando la procedura di emersione del lavoro irregolare (la cosiddetta Sanatoria per le badanti) del settembre 2009, aveva presentato centinaia di domande di emersione nelle provincie di Cremona, Milano, Lodi e Piacenza, quasi tutte relative a cittadini egiziani, attestando rapporti di lavoro totalmente inesistenti e utilizzando documentazione falsa o contraffatta attraverso compiacenti, o in alcuni casi inesistenti, datori di lavoro.
All’interno di questa organizzazione figura anche un legale del foro di Milano. Per poter presentare la pratica di emersione ogni cittadino egiziano pagava somme oscillanti tra i 2 mila ed i 5 mila euro.