Crimea, Mosca assalta ultima base e abborda sottomarino
23 Marzo 2014
di redazione
In Crimea il sommergibile ucraino Zaporizhia si è consegnato ai russi ammaindando la bandiera della Ucraina e issando quella di Mosca. Il sottomarino era stato circondato dalle navi russe nella base di Sebastopoli nel Mar Nero, ed alla fine è stato "conquistato" come altre navi ucraine abbordate nei giorni scorsi. Anche sulla terraferma la escalation del Cremlino non si ferma: ieri è stata assaltata anche l’ultima base di Kiev nell’indipendente Crimea, a Belbek, con i soldati arancioni che si sono arresi (due feriti). Nel frattempo continuano le manifestazioni filorusse nella Ucraina Orientale, a Donetsk sventolano le bandiere russe e si chiede un nuovo referendum. Nonostante tutto questo, il Cremlino continua a ripetere che ci sarà una risposta alle sanzioni della Unione europea. "Purtroppo il consiglio europeo ha preso una decisione che non corrisponde alla realtà. Crediamo sia tempo di tornare al pragmatico terreno di cooperazione per far soddisfare gli interessi del nostri Paesi", fanno sapere dal ministero degli esteri russo.