Crisi. I conti italiani migliorano: fabbisogno in calo di 3,6 mld
04 Maggio 2010
di redazione
I conti dello Stato sembrano essere in ripresa rispetto allo scorso anno. È l’effetto congiunto del venir meno di una serie di pagamenti e della sostanziale tenuta del gettito. Tra gli incassi si registrano i circa 500 milioni a fine marzo relativi alla proroga dello scudo fiscale, a fronte di circa 8 miliardi di rientri. Dati provvisori, in attesa del rush finale di aprile. Operatori ottimisti per un possibile rientro finale di 15-20 miliardi.
Il saldo del mese appena trascorso, secondo quanto comunicato dal ministero dell’Economia, risulta di 14,8 miliardi, per circa 3,6 miliardi inferiore al 2009. Il consuntivo relativo ai primi 4 mesi dell’anno si attesta di conseguenza a quota 41,9 miliardi, inferiore di circa 6,6 miliardi nel confronto con l’analogo periodo del 2009.
A determinare il miglioramento del fabbisogno, a confronto con il mese di aprile del 2009, hanno contribuito diversi fattori, tra i quali le minori uscite per interessi alla Cassa depositi e prestiti sulle disponibilità giacenti sul conto della tesoreria statale e l’acquisto disposto lo scorso anno da parte degli enti previdenziali degli immobili cartolarizzati.