Crisi. Raffica di vendite a Piazza Affari: listini a picco
29 Giugno 2010
di redazione
La crisi dei mercati statunitensi si ripercuote su quelli europei, facendo cadere a picco anche i listini di Piazza Affari.
A preoccupare gli investitori c’è anche il timore di una crisi di liquidità causata dalla prossima scadenza di prestiti per 442 miliardi di euro concessi dalla Bce a molti istituti bancari europei. A Milano Ftse It All -3,8% e Ftse Mib -4,3%, a Parigi Cac40 -3,7%, a Francoforte Dax -3,2%, a Londra Ftse100 -2,8%, a Madrid Ibex35 -4,2%.
A Milano vanno male i bancari con Intesa (-6,9%), Bpm (-5,4%), Unicredit (-5,3%), Ubi (-5%), Mps (-4,9%), Mediobanca (-5%) e Banco Popolare (-4,9%). Forti vendite anche su Mondadori (-6,5%), Fiat (-6%), Impregilo (-5,1%) e Autogrill (-4,9%). Secondo gli analisti a causare la raffica di vendite sono stati i dubbi sulla fiducia negli Stati Uniti e il ritorno delle preoccupazioni legate al debito e alla situazione economica di paesi dell’euro come la Grecia.