Crisi Usa/Turchia: Gli americani tentano mediazione
13 Ottobre 2007
di redazione
Secondo fonti interne al governo Usa, due funzionari saranno inviati ad Ankara per discutere della crisi aperta in seguito al riconoscimento della strage degli armeni del 1915 come genocidio da parte del congresso americano.
L’assistente del Segretario di Stato Usa, Dan Fried ed il suo collega, sottosegretario alla Difesa, Eric Edelman si stanno dirigendo verso la Turchia per tentare di porre un freno alla crisi apertasi di recente riguardo al contenzioso sul genocidio degli armeni. I due si trovavano nella capitale russa nell’ambito dei negoziati russo-americani. Â
I due, molto probabilmente, dovranno fronteggiare le critiche del governo di Ankara che non ha gradito la decisione presa dal Congresso americano qualche giorno fa. Infatti il governo del Premier turco, Tayyip Erdogan sta pensando ad un incursione militare nel nord dell’Iraq- anche a causa delle pressione dell’opinione pubblica e dell’esercito- dopo che i separatisti curdi dell’Iraq settentrionale hanno annunciato spedizioni punitive in Turchia, mirate all’eliminazione di personaggi politici.
Il governo turco ha già ritirato il uso ambasciatore a Washington nel corso della settimana, ma gli Stati Uniti dipendono in larga parte da Ankara per quanto riguarda i rifornimenti delle proprie truppe in campo iracheno.