Croati a Bob Dylan: vogliamo scuse pubbliche
03 Dicembre 2013
di redazione
Bob Dylan rischia la condanna per odio etnico. "Se avete il Ku Klux Klan nel sangue, i neri possono sentirlo, anche oggi. Così come gli ebrei possono sentire il sangue nazista e i serbi il sangue croato", aveva detto il cantautore americano, beccandosi una denuncia da una associazione croata, il Consiglio della comunità e delle istituzioni croate di Francia (CRICCF), che adesso chiede scuse formali per chiudere la vicenda. Secondo i difensori di Dylan, il folksinger si riferiva agli eccidi degli ustascia croati filo-nazisti contro i serbi e alla guerra nella ex-Jugoslavia; secondo l’associazione croata, "si tratta di incitamento all’odio. Il paragone non viene fatto sui criminali croati, ma su tutti i croati". A dire l’ultima parola saranno i tribunali francesi che sorvegliano i reati a mezzo stampa.