Csm. Pecorella: “Faccio un passo indietro, progetto di rinnovamento svanito”
08 Luglio 2010
di redazione
"Se fossi un magistrato, non voterei mai per Gaetano Pecorella che è stato anche avvocato di Silvio Berlusconi". A dirlo è stato, appunto, l’onorevole Gaetano Pecorella (Pdl) in un’intervista al Corriere della Sera, in riferimento all’elezione dei componenti del Csm che dovrebbe dar esito tra oggi e domani.
L’avvocato Pecorella ha dichiarato di voler fare un passo indietro in merito alla sua candidatura per il Csm. "Ero stato contattato da alcuni magistrati molto influenti – racconta – e insieme avevamo ragionato su uno scenario diverso al Consiglio, il cui presupposto era un vicepresidente di garanzia capace di smussare i rapporti sempre più conflittuali tra politica e magistratura. Purtroppo – continua – è successo qualcosa all’interno delle correnti. Così, ora io rinuncio alla candidatura perché quel progetto di rinnovamento è svanito".