Cuba: tolte sanzioni Ue, delusi i dissidenti cubani
20 Giugno 2008
di redazione
I dissidenti cubani hanno in maggioranza condannato la decisione dell’Europa di togliere definitivamente le sanzioni contro Cuba. La decisione secondo i dissidenti rischia di incoraggiare i settori più duri del regime.
"Dobbiamo attenderci cose orribili per l’opposizione. Prima dell’eliminazione (delle sanzioni), il governo era già incredibilmente aggressivo nei nostri confronti e contro il popolo. Ora che sono state tolte, la sua aggressività si decuplicherà" ha detto Martha Beatriz Roque, oppositrice radicale del regime, liberata dal carcere nel 2004. "E’ la Spagna la causa di tutto questo, è la Spagna che ha fatto pressione, è un favore agli spagnoli che fanno affari a Cuba" ha aggiunto, sicura che "il governo si sentirà più libero di violare i diritti dell’uomo, di incarcerare".
i ministri degli esteri dei 27 paesi dell’Unione Europea hanno preso la decisione di principio durante una cena a margine del vertice europeo a Bruxelles. Le sanzioni, decise dopo l’ondata di repressione del 2003 contro la dissidenza, erano già sospesa dal 2005.
Per Oscar Espinosa, economista dissidente, liberato dal carcere nel 2004, la notizia è "inquietante, perchè potrebbe incoraggiare i settori più duri del governo".
fonte: APCOM