Dal week-end congressuale un segno della voglia di rinnovamento del Pdl

Pescara,  L’Aquila e Chieti. Si delinea l’organigramma del Pdl regionale. Con qualche sorpresa e soprattutto con una chiara voglia di rinnovamento, in linea con gli auspici dei vertici nazionali e soprattutto del segretario nazionale, Angelino Alfano, simbolo stesso del nuovo volto che vuole darsi  il partito.

Un esempio è l’elezione di Federica Chiavaroli, neo-coordinatrice cittadina del Pdl di Pescara che subentra al coordinatore uscente, il senatore Andrea Pastore. Oltre ad essere un’emergente è anche la prima donna eletta a questa carica. La Chiavaroli ha vinto nettamente, quasi un raddoppio sul suo temuto avversario, Nazario Pagano, presidente del Consiglio Regionale. Parlano chiaro le percentuali: 66%, contro 34% pari a 1748 voti contro 913. A sostenere la candidatura di Federica Chiavaroli, il coordinatore provinciale uscente e riconfermato, Lorenzo Sospiri e la lista civica di Carlo Masci.

Il congresso di Pescara si è aperto con l’intervento del coordinatore cittadino uscente Andrea Pastore  al quale è seguito quello del vicecoordinatore regionale Fabrizio Di Stefano che ha sottolineato come  il fatto che si siano presentate due liste separate non è negativo. «Se avessimo presentato una lista sola», ha osservato, «ci avrebbero accusato di essere il solito partito di plastica, monocratico. Con due liste dicono che il partito è spaccato, ma questo è un esempio di democrazia e io ne sono orgoglioso come vice coordinatore».

Per il provinciale di Pescara, come già accennato, una riconferma: quella di Lorenzo Sospiri, eletto al Congresso con 1735 voti (65,45%), contro i 912 (34,45%) di Lucio Petrocco, candidato della lista avversaria. Soddisfazione è stata espressa da Sospiri che ha assicurato che sarà da subito al lavoro per le prossime elezioni. Una partenza nella convinzione che chiusa la parentesi congressuale, sia chiusa anche quella delle divisioni, seppur legittime e prova di un confronto vivo e democratico all’interno del partito, come sottolineato anche dal vicecoordinare regionale Fabrizio di Stefano.

Anche a Chieti si sono contrapposte due mozioni e alla fine ha prevalso il vicesindaco di Ortona, Lucio Cieri – che sarà il nuovo coordinatore provinciale -, sull’ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale e presidente della Sangritana, Pasquale Di Nardo, appoggiato dal senatore Fabrizio Di Stefano e dal coordinatore provinciale uscente, Mauro Febbo.

All’Aquila dove si vota a primavera per il rinnovo del consiglio comunale, nonostante l’unica mozione, c’è stata qualche tensione tra il coordinatore uscente, Gianfranco Giuliante e il consigliere regionale Luca Ricciuti. Il nuovo coordinatore è Alfonso Magliocco. Il congresso ha anche stabilito che per individuare il candidato sindaco del Centrodestra si faranno le primarie, l’11 o il 18 marzo.