D’Alema: “Libano e Londra, stesso rischio attentati”

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D’Alema: “Libano e Londra, stesso rischio attentati”

17 Luglio 2007

Commentando l’attacco alla pattuglia Unifil nella zona di
responsabilità italiana, il ministro degli Esteri ha affermato che il
terrorismo e’ “un processo globale” e, come tale, “il rischio
che c’e’ in Libano è come quello che c’è nella metropolitana di Londra”.

In precedenza, D’Alema aveva sostenuto che si deve anche a Hezbollah e ad Hamas
se le forze italiane in Libano non hanno subito grossi attentati.

”Credo che siamo consapevoli che conviviamo con una
minaccia terrostica che certamente negli ultimi anni e’ rimasta estremamente
alta”, ha dichiarato il capo della Farnesina, che ha poi proseguito: “Non è un
problema di questi ultimi giorni, ma è una sfida di lungo periodo, rispetto
alla quale non mi pare che abbiamo ancora trovato il bandolo della matassa”.
Il terrorismo “continuerà ovunque” ha concluso “anche in Libano, ma
non è un problema del Libano”.