Dalla: carteggio inedito con Roversi in edicola
16 Novembre 2013
di redazione
Lucio Dalla e Roberto Roversi, amici e collaboratori in vita, ci hanno lasciati a poca distanza l’uno dall’altro. Ma dal carteggio che uscirà in edicola martedì 19 con “Repubblica”, vengono fuori battutine e scambi taglienti fra i due, un epistolario in cui nessuno dei due si è risparmiato. Nel cofananetto, “Nevica sulla mia mano”, ci saranno la trilogia composta dagli album “Il giorno aveva cinque teste”, “Anidride solforosa” e “Automobili” e un quarto disco con dieci pezzi inediti tratti dagli spettacoli “Automobili” ed “Enzo re” e tre versioni demo. Ma sono le lettere la parte più interessante: “I testi del sottoscritto – si sfoga Roversi in un articolo inedito – per lo più al cantante erano graditi come olio di ricino. Mai li ha imparati a mente. Li ha sempre storpiati un poco, con la piccola rabbia dell’indifferenza. Quasi a dire: toh! il padrone sono io. Io sto davanti a questi duemila e servo il mio budino. Essi assaggiano me. Tu non rompere”. E ancora: “Tutto riusciva approssimativo e smozzicato. Senza amore. Tutte le canzoni composte le ha poi cantate come un dovere doloroso. Senza felicità, senza un piacere autentico, senza condividerne la verità”.