Danimarca: prima incriminazione per blasfemia dal 1971
23 Febbraio 2017
Un uomo di 42 anni è stato incriminato per blasfemia nel Nord della Danimarca, per avere, secondo l’accusa, dato alle fiamme una copia del Corano e poi postato il relativo video nel suo profilo Facebook. Lo ha reso noto un procuratore danese, Jan Reckendorff, precisando che è la prima volta sin dal 1971 che qualcuno viene incriminato in Danimarca per aver “irriso pubblicamente la dottrina o il culto di una comunità religiosa”, un reato, ha aggiunto, punibile con pene fino a quattro mesi di reclusione o con una ammenda.
L’uomo, ha detto ancora Reckendorff senza rivelarne l’identità , ha bruciato la copia del Corano nel suo cortile, riprendendo l’azione in un video che hai poi postato il 27 dicembre del 2015 in una pagina Facebook anti-islamica. La data del processo non è stata ancora fissata.