Darfur: Karthum annuncia cessate-il-fuoco unilaterale
28 Ottobre 2007
di redazione
Il governo sudanese ha invocato un cessate-il-fuoco unilaterale per la regione occidentale del Darfur durante le trattative di Sirte, in Libia, secondo quanto annunciato da un portavoce governativo.
Nafie Ali Nafie, consigliere del Presidente Omar al-Bashir ha fatto lo ha annunciato verso la fine del colloquio, secondo quanto riferito dalla BBC. “Da questo momento annunciamo il cessate-il-fuoco che sarà rispettato unilaterlamente”, ha dichiarato Nafie.
L’annuncio è arrivato dopo l’accorato appello del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon che aveva auspicato la fine dell’ostilità dal palazzo di vetro dell’Onu sulla First Avenue di New York, durante la giornata di sabato.
Intanto, Jan Eliasson, inviato dell’Onu ha fatto sapere: “Se non cogliamo questa opportunità unica, ci saranno più violenza e più caos. L’unica via è il negoziato. È arrivato il momento di mostrare la nostra solidarietà alla gente del Darfur, non solo a parole ma anche con i fatti”.
Alla conferenza in Libia c’erano però degli assenti importanti: i due principali gruppi armati della regione: il Movimento per la Giustizia e l’Eguaglianza e Movimento di Liberazione del Sudan.
Secondo Ban ki moon, soltanto con il dialogo sarà possibile porre fine agli scontri, iniziati nel febbraio 2003 tra i ribelli ed il governo arabo di Khartum, accusato di utilizzare le risorse naturali della regione a spese degli autoctoni. Il conflitto ha già causato circa 200.000 morti e 500.000 mila profughi.