Darfur: Sarkozy riceverà presidente Ciad

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Darfur: Sarkozy riceverà presidente Ciad

12 Luglio 2007

Il portavoce dell’Eliseo, David Martinon, ha annunciato che il presidente del Ciad, Idriss Deby, sarà ricevuto dal suo collega francese Nicolas Sarkozy il prossimo diciannove luglio, per discutere la crisi in Darfur.

Così come annunciato dallo stesso Martinon, “La questione del Darfur sarà al cuore di quest’incontro”. Un nuovo progetto di risoluzione -che prevede il dispiegamento di un esercito misto composto da soldati dell’Onu e dell’Unione africana in Darfur- promosso da Gran Bretagna, Francia e Ghana, ha cominciato a circolare durante la giornata di ieri. Il progetto è stato presentato a seguito di un summit svoltosi a Parigi il 25 Giugno scorso che costitutiva il primo tentativo di dibattere la questione del genocidio in Darfur, nazione alle prese con la guerra civile da circa 4 anni. In seno a quella riunione si sono registrate le promesse di Cina e Stati Uniti di raddoppiare lo sforzo militare in modo da bloccare quello che viene definito come uno dei massacri più sanguinolenti di sempre.

Intanto, in merito alla vicenda rimbalzano le accuse, il governo di Khartoum punta il dito contro il Ciad tacciandolo di supportare i ribelli. Il governo francese dal canto suo sta discutendo il possibile invio di una forza internazionale nel Ciad orientale, in modo garantirne la stabilità politica minacciata dalla vicina crisi nel Darfur.

Da notare che poco più di due settimane fa il figlio di Deby è stato asfissiato nel parcheggio del suo stabile, a Parigi.