Ddl giustizia. Il governo prepara la fiducia. Di Pietro fa ostruzionismo

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Ddl giustizia. Il governo prepara la fiducia. Di Pietro fa ostruzionismo

01 Luglio 2008

Il lavoro sul ddl di conversione del decreto sicurezza procede a ritmi serrati. L’opposizione sa che non è più possibile influire sui contenuti del testo.

Ma si apre anche la possibilità che il governo chieda la fiducia al Parlamento: "Noi – ha detto Alfredo Mantovano – preferiremmo una discussione proficua, ma se l’opposizione si mette a fare ostruzione..".
Fiducia? "Non lo escludo, ma è prematuro fare previsioni, vediamo come va il dibattito".

Ugualmente il leader dell’Italia dei Valori Antonio di Pietro illustrerà domani in Aula alla Camera le pregiudiziali di costituzionalità presentate alla norma blocca-processi. "E’ palesemente incostituzionale – andava ripetendo stamattina Federico Palomba, deputato Idv – perchè questa parte del testo va contro l’obbligatorietà dell’azione penale, attribuisce un potere discrezionale e amministrativo che non gli compete al presidente del tribunale, non è congruente con la natura del decreto e non ha i requisiti di necessità e urgenza".

Per manifestare la propria distanza dal dl sicurezza, Italia dei Valori ha anche abbandonato l’Aula della commissione Affari Sociali della Camera, chiamata a esprimere parere in materia.

Il Pd, invece, cerca una sua posizione in questa battaglia. Le linee guida da seguire saranno decise stasera in una riunione ad hoc.