Ddl intercettazioni. Il Pdl apre a modifiche, al lavoro anche ad agosto
22 Giugno 2010
di redazione
"Abbiamo discusso del calendario parlamentare. Vogliamo approvare le intercettazioni, la riforma universitaria e la manovra entro la pausa estiva, almeno ci proviamo". Ad annunciarlo è Denis Verdini, coordinatore del Pdl, al termine del vertice di Palazzo Grazioli con Silvio Berlusconi e al quale hanno partecipato i coordinatori, i capigruppo di Camera e Senato e i sottosegretari alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, il ministro della Giustizia, Angelino Alfano e il legale del presidente del Consiglio e parlamentare Pdl, Niccolò Ghedini.
Sul ddl intercettazioni, il coordinatore nazionale del partito ha spiegato che "sono state messe in conto" anche possibili modifiche alla Camera e non esclude anche "una quarta lettura al Senato", pur di raggiungere l’obiettivo di chiudere prima delle ferie.
All’uscita, il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha aggiunto che durante l’incontro si è discusso delle vicende interne al partito, del tesseramento e dell’avvio della stagione delle nomine e dei congressi nei Comuni. "Abbiamo ribadito la disponibilità del Pdl a lavorare anche la prima settimana di agosto per fare quello che si può", ha detto La Russa. "Siamo disponibili – aggiunge ancora – a dare al Paese le risposte che merita sui tre temi che sono in discussione e non rinviarli sine die. Quindi vediamo dove si arriva".